Carceri: Benedettelli, soluzione che non offenda Vittime – gennaio 2013

(ANSA) – ROMA, 18 GEN – ”Non servono a nessuno provvedimenti  

d’impunita’, e’ invece necessaria una volonta’ politica di  

risolvere per davvero il problema in modo strutturale e che  

tenga conto dei molteplici attori in gioco: i carcerati, chi  

lavora nei penitenziari, le vittime e i cittadini”. Lo afferma  

Barbara Benedettelli, candidata alla Camera per Fratelli  

d’Italia e Responsabile del Dipartimento tutela vittime.         

   ”Bisogna trovare una soluzione – prosegue – che non offende  

le vittime dei reati, che non mette a rischio la sicurezza dei  

cittadini e che allo stesso tempo tenga conto della dignita’ dei  

carcerati e del principio di educazione espresso nell’articolo  

27 della Costituzione. Ci sono carceri in Italia che possiamo  

definire eccellenze. Siano prese a modello. Ci sono decine di  

penitenziari inutilizzati e caserme dismesse che gli stessi  

detenuti potrebbero recuperare, in quanto quello al lavoro e’ un  

diritto – e un dovere – anche per loro”.  

  ”La popolazione carceraria va ridistribuita. Ci vuole –  

aggiunge – un organo terzo di controllo sulla custodia  

cautelare. I tossicodipendenti devono essere inseriti in  

comunita’ di recupero e i clandestini accompagnati a casa loro.  

Le soluzioni ci sono. Manca la volonta’. Facile dire: tutti  

fuori!”.  (ANSA).  

   

     IRA-COM  

18-GEN-13 17:49 NNN

La scelta è tua

Barbara Benedettelli

Barbara Benedettelli è saggista e giornalista pubblicista. Socio fondatore e Vicepresidente dell'Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime, da anni è vicina ai familiari delle Vittime dei reati violenti. Attualmente è Assessore a Città di Parabiago (Mi) con delega a Polizia Locale, prevenzione stradale, Protezione Civile e cultura.

Potrebbe interessarti anche

Scritta violenza domestica e di prossimità, clicca per andare all'indagine

Barbara Bendettelli  2023 – © Tutti i diritti riservati 

error: Il contenuto è protetto