
Solitudine profonda…
Solitudine profonda, ecco come la vive chi affronta il carcere Condivido con voi la poesia di un detenuto che ha partecipato al laboratorio di lettura e scrittura creativa nella Casa di reclusione di Milano-Opera. Nella solitudine profonda davanti a un nero quadro di spavento sento un freddo tenebroso che avvolge l'anima. E tra singulti e orrori cresce il dolore del mio dolore e mi inginocchio su un piccolo tappeto per elevare la solita preghiera fino all'arrivo dell'alba e di quello spiraglio di luce che illumina la mia anima che è una tomba che cammina. A.B. Laboratorio di lettura e scrittura…