Proposta reato omicidio stradale colposo – marzo 2013

Milano, 20 mar. – (Adnkronos) – E’ stata presentata oggi

dall’onorevole Ignazio  La Russa  fondatore di Fratelli d’Italia la

proposta di legge per l’istituzione del reato specifico di ”omicidio

colposo conseguente alla violazione delle norme sulla disciplina della

circolazione stradale”.

Ad annunciarlo in una nota e’ Barbara Benedettelli, responsabile

del Dipartimento Tutela Vittime della Violenza di Fratelli D’Italia e

presidente dell’Associazione ”L’Italia Vera”, che ha fortemente

voluto questo risultato.

”In sostanza – spiega Benedettelli – proponiamo di aggiungere

all’articolo 589 del Codice Penale, rubricato come ‘omicidio colposo’,

un articolo 589 bis che disciplini esclusivamente gli omicidi colposi

stradali, distinguendoli da altre tipologie, come ad esempio quelli

sul posto di lavoro, e che preveda altresi’, in aggiunta alla guida

sotto effetto di alcol e stupefacenti, una serie di aggravanti finora

non contemplate, come passare con il semaforo rosso, andare a

velocita’ superiore della meta’ rispetto limite consentito sul tratto

di strada interessato o non rispettare la precedenza dei pedoni che

attraversano sulle strisce”. (Segue)

(Red-Pav/Ct/Adnkronos)

20-MAR-13 18:08

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GIUSTIZIA: BENEDETELLI, PRESENTATA PROPOSTA REATO OMICIDIO COLPOSO STRADALE (2) =

(Adnkronos) – Altrettanto significativa “e’ la proposta relativa

all’inserimento di uno specifico articolo del Codice Penale anche per

quanto concerne le lesioni colpose conseguenti alla violazione delle

norme del Codice della Strada. Ad oggi, infatti, tali controversie

sono di competenza del Giudice di Pace e chi, ad esempio, mette sotto

qualcuno condannandolo alla sedia a rotelle, viene punito

esclusivamente con una sanzione pecuniaria di 3.000 euro al massimo.

La nostra proposta prevede invece che chiunque, in violazione delle

norme sulla disciplina della circolazione stradale, cagiona ad altri

colpevolmente una lesione personale, sia punito con la reclusione da 6

mesi a un anno”.

E’ ora di dare un valore e un peso differenti “a questo tipo di

reati perche’ non e’ piu’ tollerabile che ci siano 11 persone al

giorno che vengono uccise sulle nostre strade a causa della mancanza

di rispetto e dell’incivilta’ degli altri”.

E’ anche quella una forma di violenza che “va combattuta.

Smettiamo una buona volta di chiamarli incidenti. In questa direzione

va proprio la proposta di legge che abbiamo presentato oggi che,

insieme a una serie di strategie di prevenzione da attuare al piu’

presto, va incontro anche all’obiettivo dell’Unione Europea di

dimezzare le vittime entro il 2020.

La scelta è tua

Barbara Benedettelli

Barbara Benedettelli è saggista e giornalista pubblicista. Socio fondatore e Vicepresidente dell'Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime, da anni è vicina ai familiari delle Vittime dei reati violenti. Attualmente è Assessore a Città di Parabiago (Mi) con delega a Polizia Locale, prevenzione stradale, Protezione Civile e cultura.

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